A Dicembre, nel giorno con la notte più lunga dell’anno, è auspicabile sconfiggere metaforicamente la morte ovvero i demoni interiori e rinascere. Affinché ognuno di noi giunga, come il Sole, a vincere le tenebre dell’anima e passare dal suo invernale solstizio ad avere sempre più luce fino alla sua massima luminosità, il solstizio estivo dell’anima.